Intelligenza artificiale per la Pubblica Amministrazione

Master executive

Edizione: I
CFU: 60
Durata: annuale
Termine iscrizioni: 15 maggio 2025
Modalità: in presenza e in diretta streaming
Frequenza: obbligatoria
Direzione del master: Domenico Daniele Bloisi, professore associato di Ingegneria informatica presso l'Università degli Studi Internazionali di Roma – UNINT.

Il master forma professionisti in grado di guidare con efficacia il cambiamento e l’innovazione all’interno della pubblica amministrazione. Per poter accogliere le innovazioni prodotte dall’Intelligenza Artificiale (AI), è necessario ripensare le conoscenze, le responsabilità decisionali, i modelli organizzativi e gli strumenti operativi attualmente in uso.
Il master fornisce conoscenze e competenze mirate a permettere la semplificazione e la modernizzazione della PA, promuovendo l’adozione delle più recenti metodologie di AI così da migliorare la qualità e la fruibilità dei servizi della PA.
Grande attenzione verrà riposta sulla descrizione di approcci, tecniche e strumenti di AI, cloud computing e big data finalizzati alla produzione, alla gestione a alla conservazione di documenti digitali, al fine di sviluppare la cosiddetta “cultura del dato”, attraverso la quale è possibile preparare e ottimizzare l’asset fondamentale su cui si basano i sistemi di AI, cioè i dati.
Per poter fornire esempi pratici, verrà preso in esame il caso d’uso dei Large Language Models (LLM) per l’automatizzazione dei processi di generazione dei documenti appartenenti al dominio della PA. In particolare, verranno presentate esercitazioni per l’uso di modelli di conversazionale (ad esempio, ChatGPT) e di tecniche di retrieval augmented generation (RAG) finalizzate alla gestione intelligente di documenti semi-strutturati, cioè documenti con formato flessibile, in cui le informazioni mancanti non possono essere facilmente etichettate e sono solitamente determinate dalla semantica del contesto circostante e talvolta dalla semantica complessiva dell’intero documento.

Risultati di apprendimento

Al termine del percorso didattico i discenti avranno maturato competenze e capacità coerenti con le finalità e con gli obiettivi del master e con il profilo professionale in uscita. In particolare, acquisiranno:

  • capacità di ideare e sviluppare servizi per la pubblica amministrazione;
  • capacità di individuare colli di bottiglia e criticità nei servizi della pubblica amministrazione;
  • capacità di comprendere i principi di ingegneria del software e le tecniche di programmazione fondamentali;
  • capacità di comprendere i principi fondanti dell’intelligenza artificiale;
  • capacità di comprendere e implementare i concetti del design orientato all’utente;
  • competenze tecniche di programmazione necessarie ad utilizzare i modelli di AI generativi di ultimo rilascio;
  • capacità di comprendere le normative riguardanti gli open data;
  • capacità di comprendere le normative riguardanti l’AI ACT.

Obiettivi formativi

Il master si pone l’obiettivo di formare professionisti capaci di comprendere e scegliere gli strumenti di AI adatti ad affrontare le sfide tecniche del settore della PA, dotandoli delle competenze necessarie per progettare e implementare soluzioni tecniche che permettano di efficientare processi e servizi esistenti. Il percorso formativo prevede anche l’erogazione di contenuti concernenti la normativa in merito all’AI ACT e alla digitalizzazione dei documenti nella pubblica amministrazione, nonché strumenti tecnologici e soluzioni applicative per la generazione e manipolazione di documenti digitali.

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Direzione e Faculty

Direzione del Master

Domenico Daniele Bloisi

Professore ordinario di diritto privato presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma – UNINT

L’elenco completo dei docenti è disponibile all’interno del bando.

Tutte le informazioni sono presenti nel bando

Requisiti di accesso

Possono iscriversi al master coloro che sono in possesso del diploma di laurea triennale, quadriennale (vecchio ordinamento) o del diploma di laurea specialistica/magistrale.

Ammissione di studenti stranieri e italiani con titoli conseguiti all’estero
I cittadini italiani o comunitari in possesso di titolo di studio conseguito all’estero e i cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia devono presentare la domanda di partecipazione allegando il diploma di laurea posseduto, regolarmente legalizzato, corredato di dichiarazione di valore rilasciata a cura della rappresentanza italiana nel paese in cui hanno conseguito il titolo munito di traduzione ufficiale per le lingue diverse da inglese, francese, spagnolo, tedesco e portoghese. Per i titoli europei la dichiarazione di valore può essere sostituita dal diploma supplement. Il diploma supplement o la dichiarazione di valore sono indispensabili per la valutazione dell’idoneità del titolo del candidato ai fini dell’ammissione al master.
Possono, inoltre, presentare domanda di iscrizione i candidati non comunitari, non soggiornanti in Italia in possesso di un titolo accademico di livello equivalente a quelli di cui sopra, attraverso il portale del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca “Universitaly”.

Tutte le informazioni sono presenti nel bando

Quota di iscrizione

La quota di iscrizione è stabilita in euro 5.016,00 (cinquemilasedici/00), oltre IVA se dovuta. Tale quota comprende la marca da bollo.

Le scadenze per i versamenti sono così ripartite:

  • I rata da euro 1.416,00 al momento dell’iscrizione (tale quota comprende la marca da bollo);
  • II rata da euro 1.200,00 entro 30 giorni dall’inizio delle lezioni;
  • III rata da euro 1.200,00 entro 90 giorni dall’inizio delle lezioni;
  • IV rata da euro 1.200,00 entro 120 giorni dall’inizio delle lezioni.
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